“Per continuare a crescere dobbiamo consolidare quanto di buono abbiamo costruito finora, ma anche portare delle novità per cercare di farlo meglio, coinvolgendo tutte le persone di SMI. Anche il ruolo della Direzione Commerciale è da leggere in questo senso”. Per la nostra rubrica SMI Bold abbiamo incontrato Enrico Cinti, oltre 40 anni di esperienza nel settore ICT e nuovo Responsabile della Direzione Commerciale di SMI.
“La crescita del business è andata di pari passo con una crescita esponenziale delle nostre risorse interne e la Direzione vuole mettere il proprio know how al servizio dell’intera struttura aziendale, per fare tutti insieme un passo avanti anche attraverso un dialogo continuo con le altre Direzioni e Funzioni. Siamo infatti il front-end verso il mercato, in prima linea nella relazione con i clienti, con i partner, con le aziende e dobbiamo essere in grado di recepire quali sono le loro esigenze, intercettandone anche i segnali deboli per strutturare un’offerta di soluzioni sempre più valida, attrattiva e appetibile.
Abbiamo organizzato aree di competenza verticale, ancora in fase di evoluzione, in ambito Sanità, InfoMobilità, Logistica e più in generale, stiamo consolidando le nostre competenze in ambito Trasporti e CyberSecurity. Stiamo avviando sperimentazioni di soluzioni di servizi specializzati nell’ambito dei Beni Culturali e dei Trasporti, da sviluppare sfruttando le potenzialità del Metaverso.
Nelle prossime settimane avvieremo le selezioni per far partire nuove Academy con l’obiettivo di poter portare sul mercato una nostra offerta di sw factory. Stiamo offrendo già servizi di Consulenza tecnica ed organizzativa in partnership con i maggiori player di mercato e stiamo valutando, per il 2024, di proporre una nostra offerta di Consulenza più articolata attraverso una specifica BU.
La realtà che ci troviamo di fronte è fatta di grandi player che operano spesso con una logica generalista, con solide posizioni acquisite frutto anche di una pluridecennale presenza sul mercato. SMI intende invece adottare un approccio differente, trovando segmenti di mercato dove posizionarsi facendo leva sull’affidabilità e sulle competenze che da sempre contraddistinguono la propria offerta.
A tal fine svilupperemo maggiormente anche le partnership con i fornitori, sia di prodotti che di servizi, cercando di connotarci come polo di aggregazione al servizio dei clienti, come agente abilitatore che porta loro le soluzioni più adatte facendo rete con i principali attori del mercato. Cercheremo anche di valorizzare sempre più il ruolo e il valore aggiunto che SMI è in grado di portare all’interno delle Gare.
Vorremmo dunque cercare di dare avvio ad un nuovo corso per SMI ed è nostra intenzione farlo partendo dalle persone. Desideriamo infatti essere un sistema inclusivo capace di accogliere i contributi di ogni risorsa e in grado di governare il cambiamento grazie alla partecipazione di tutti quanti. Cerchiamo costantemente di valorizzare le specificità di ciascuno perché riconoscerle significa in primis rispettare l’individuo e il suo contributo all’azienda. Mi piace infatti pensarci come un mosaico, un’opera d’arte composta da tante tessere ognuna diversa dall’altra ma ognuna in egual modo fondamentale per realizzare il risultato finale; è un concetto che ritroviamo anche nel logo di SMI Group, dove singoli componenti si uniscono per formare un globo che rappresenta l’unione di tutte le società del Gruppo: SMI, Wyl, Younified e SM Innovation Polska. Competenza, specializzazione, governance su ogni tipologia di soluzione, affidabilità, sono e continueranno ad essere i punti di forza di SMI. Per crescere ancora, tutti insieme.